Durante un matrimonio il ruolo del fotografo è fondamentale in ogni fase del rito e del ricevimento, anche quando si tratta di scattare la foto di gruppo.

Affidarsi a un professionista di fotografia di matrimonio permetterà di catturare tutta la spontaneità del momento e il sentimento di amicizia che accomuna gli invitati. La perfetta foto di gruppo non è, quindi, un obbligo bensì un elemento che aggiunge valore alla festa, resa indimenticabile dal sorriso degli invitati.

Foto di gruppo: i consigli per realizzarla

Per evitare l’effetto anni ‘80, per le foto di gruppo solitamente si decide di dividere gli invitati in gruppi per non escludere nessuno. Avremo, così, il gruppo dei genitori, dei parenti, dei testimoni, degli amici e colleghi, ecc. Il momento migliore per scattare la foto di gruppo con tutti gli invitati è, invece, il termine del rito quando i presenti si raccolgono sul sagrato della chiesa. Una bella alternativa è lo scatto di gruppo quando si lancia il riso o gli scatti “rubati” agli ospiti durante il ricevimento, che si caratterizzeranno per pose originali, ironiche e involontarie.

Il segreto del bravo fotografo, quello capace di rendere ogni foto di gruppo un vero successo, è la velocità dato che deve approfittare dei momenti in cui gli invitati si radunano per immortalarli in pose uniche prima che vadano via. Importante, a questo proposito, è informare che non si tratta di un’idea del fotografo ma degli sposi, che vogliono ricordare tutti nel loro album dei ricordi.

Ecco perché nelle migliori foto di gruppo non può mancare il sorriso, che testimonia il legame che lega gli invitati alla coppia e illumina l’immagine, creando connessioni reali e implicite tra i soggetti.

Infine, la foto di gruppo oltre a far parte dell’album del matrimonio può essere regalata ad amici e parenti o utilizzata per creare dei fotolibri da inviare assieme ai bigliettini di ringraziamento per la partecipazione alle nozze o donare con le bomboniere.

Tre consigli per scattare la perfetta foto di gruppo

Prima di scattare la foto di gruppo il compito del fotografo è quello di accertarsi che tutti siano presenti, anche attendendo alcuni istanti per assicurarsi che non manchi veramente nessuno. Inoltre, molte persone pensano che il momento dello scatto corrisponda a un implicito “rompete le righe” e si dileguano.

Anche in questo caso il fotografo dovrà mantenere unito il gruppo fino al termine della realizzazione delle foto. Se, poi, i gruppi sono ristretti – ad esempio quello dei genitori e dei testimoni – è importante tenere con sé una scaletta di chi fotografare.

Il secondo consiglio è quello di fare tanti scatti della foto di gruppo per evitare che gli invitati appaiano con gli occhi chiusi, la bocca aperta o la testa girata.  Il consiglio è scattare almeno 2-4 foto per gruppo a seconda delle dimensioni dello stesso e se il gruppo di invitati al matrimonio è veramente molto grande è bene fare più foto possibili, in modo da ottenere tra i tanti scatti anche la foto perfetta.

 

Infine, il terzo compito del fotografo di matrimonio sarà quello di invitare i soggetti a non parlare, guardare in camera e non muoversi. Troppe persone hanno il brutto vizia di guardare altrove.

L’importanza della luce nella foto di gruppo

Un aspetto importante è la scelta della giusta luce. In particolare, il consiglio è quello di evitare di avere il gruppo metà al sole e metà all’ombra. La luce deve essere omogenea.

In conclusione, scattare la foto di gruppo perfetta è davvero un lavoro da professionisti, dato che il fotografo di matrimonio deve unire le competenze tecniche alla capacità di immortalare per sempre le emozioni degli invitati.

Sarà il ricordo di chi ha condiviso le vostre emozioni e merita cura e attenzione.

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